E’ un secco che se dovesse raccontare dei naufraghi, scriverebbe un libro, e infatti sotto c’è un relitto o almeno quello che resta di una carboniera; il suo scafo, che passa dai 7 mt. ad arrivare a oltre 21 mt., offre un rifugio per polpi, seppie, dentici, e cerianthus di svariate forme e colori stupendi.